La previsione di istituire Zone economiche Speciali può costituire in questo momento uno strumento di politica industriale particolarmente rilevante per lo sviluppo della portualità.
Mediante le ZES si riuscirà ad incentivare lo sviluppo delle industrie e della logistica connessa alla produzione e sarà possibile mettere in campo meccanismi adeguati per rilanciare la competitività del tessuto produttivo.Tutte le imprese presenti sul territorio provinciale sono accomunate da un’esigenza che è quella di ottimizzare i costi della logistica.

Il nostro obiettivo è quello di creare le condizioni di contesto perché questi investimenti possano fungere da apripista. Siamo convinti che la sfida competitiva tra territori si basa sulla capacità di differenziarsi per attrattività e l’attrattività si misura sulla interconnessione e sui servizi che saremo in grado di offrire.”


Rosario Del Vecchio Direttore Ufficio Dogane di Benevento ha sottolineato lo scarso riscorso alle procedure doganali semplificate, strumento che le imprese hanno a disposizione per adempierealle formalità doganali direttamente in azienda. Nel Sannio, al momento, solo una realtà ricorre a questo strumento.
Costantino Boffa - consigliere del Presidente Regione Campania linea ferroviaria Napoli - Bari, ha fornito gli aggiornamenti sullo stato dell’arte dell’opera infrastrutturale dell’alta capacità/velocità Napoli Bari. Boffa ha ricordato che sono stati appaltati per un totale di 750 milioni di euro i lavori dei primi due lotti dell’opera. Si tratta dei lotti Napoli Cancello e Cancello Frasso telesino.
E prevista la conferenza di servizi tra fine settembre ed inizio ottobre 2017 per i successivi lotti già coperti finanziariamente che sono: Frasso Telesino – Telese , Telese- San Lorenzo Maggiore per un totale di 660 milioni di euro, unitamente al lotto Apice stazione Irpina per un importo di 960 milioni di euro.