Al Tavolo hanno preso parte anche l'assessore alla cultura del Comune Oberdan Picucci, il capogabinetto della Prefettura Mara De Feo, il vicario episcopale per la Cultura, Mario Iadanza, il dirigente della Provincia Antonio De Lucia, il dirigente del Centro operativo della Soprintendenza Gerardo Marucci e il comandante del Nucleo Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Napoli Giampaolo Brasili.
Il "G8" ha deciso, intanto, di affidare il coordinamento del Gruppo, ogni sei mesi, a una istituzione diversa e di creare una segreteria generale. Il Gruppo si riunirà al massimo livello di rappresentanza ogni anno, in primavera. Una sezione del "G8" viene dedicata al rapporto con il mondo della scuola e del volontariato culturale e sociale. Gli eventi promossi dai vari enti o istituzioni potranno avere il patrocinio morale e di garanzia del "G8". In materia di promozione culturale e turistica il Gruppo sarà allargato all'Ufficio scolastico provinciale, all'Aretur, a Confindustria, agli enti con i quali si stabiliranno rapporti e incroci funzionali. Particolare contributo al funzionamento del coordinamento generale sarà offerto da esponenti del mondo del volontariato e della cittadinanza attiva.
Uno degli obiettivi strategici sarà la redazione del “Puc Cultura”, un piano urbano di intervento e valorizzazione dei beni culturali.