"Partire da una corretta educazione alimentare in sinergia con la famiglia fin dalla più tenera età"

1) La prima legata alla qualità dei prodotti da somministrare ai bambini.
2) La seconda creare un indotto economico e commerciale dei prodotti nostrani.
Oltre a questo secondo punto bisogna intervenire definitivamente sullo scodellamento in loco, attrezzando quindi le scuole con il servizio refezione. Così si otterranno il controllo della qualità, incremento occupazionale e tutela della salute dei bambini. Altra figura importante al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia della proposta, sarà quella di attivare una figura altamente professionale quale quella della nutrizionista che garantirà oltre i controlli ciclici del cibo anche il controllo dell’intera filiera organizzativa.