Emozioninrete.com
  • Prima Pagina
  • Notizie
  • Reportage
  • Format
    • Vox Populi
    • Frammenti video
    • Maciniamo Km
    • Giallorossi tra ricordi ed emozioni
    • Ricordi di un GialloRUSSO
    • Medicinrete
    • Il lato B di...
    • L'Amore vince sempre
  • Intrattenimento

Contatta Emozioninrete

info@emozioninrete.com
​cell. 388 9971785

Seguici su Facebook

Sguera:"Dopo le bollette pazze urge dare un' occhiata ai conti Gesesa"

26/9/2016

0 Commenti

 
Nota di Nicola Sguera, Consigliere M5S al Comune di Benevento
Foto
Da alcuni mesi la GESESA, l’azienda partecipata che si occupa della gestione dell’acqua, sta mettendo sotto stress un numero considerevole di cittadini, prima con l’emissione di bollette “pazze”, ora con la richiesta di pagamento di bollette già pagate.
Al di là del disagio, già di per sé grave, e rispetto al quale è necessario che vengano individuate responsabilità e assunte decisioni consequenziali, il fenomeno va inquadrato in un contesto ben più ampio.
A parte le eventuali perdite derivanti dalle spese di notifica, a parte il profondo disagio, specie negli utenti più anziani, c’è sicuramente stato un vero e proprio danno economico per quegli utenti che non avessero ben custodito le ricevute di pagamento.
Ma, a ben vedere, la vicenda potrebbe nascondere risvolti molto più seri, che ineriscono, in particolare, alla contabilità della GESESA e, di conseguenza, al suo bilancio.
C’è da chiedersi e chiedere, infatti, come siano registrate in contabilità le operazioni relative all’emissione e all’incasso delle fatture.
La GESESA, come sappiamo tutti, è una società per azioni ed è quindi soggetta a specifiche norme contabili e fiscali. In particolare, deve adottare la cosiddetta contabilità ordinaria, che viene tenuta con il metodo della partita doppia. Ciò significa che per ogni operazione vengono interessati almeno due voci del piano dei conti.
Tanto premesso, la situazione contabile che si genera nel momento in cui la GESESA emette le fatture a carico degli utenti, cioè noi cittadini, è la seguente (per semplicità e chiarezza si utilizzano importi lordi, senza scendere nei dettagli):
Foto
Quando l’utente/cittadino esegue il pagamento, la Gesesa, al ricevimento dell’accredito in conto corrente postale, esegue la seguente scrittura:
Foto
Come è facile comprendere la partita del cliente Utente X è stata azzerata in virtù del pagamento perché non vi sarebbe alcuna differenza tra dare e avere.
I conti della GESESA quadrerebbero perché il credito vantato verso i clienti è azzerato e in cassa vi è la stessa cifra. In contropartita, al passivo patrimoniale il capitale della società sarebbe pari all’utile di esercizio, dato dai ricavi, che in questo caso corrispondono all’incasso della bolletta (il tutto sempre per semplicità).
Se però l’Utente X riceve il sollecito per il mancato pagamento, sorge spontanea la seguente domanda: è stato contabilizzato il pagamento originario a ricezione del bollettino di c/c postale?
A questo punto si pongono due ipotesi:
  1. L’accredito della somma non è pervenuto (per un qualsiasi motivo) sul conto della GESESA;
  2. L’accredito della somma è pervenuto regolarmente sul conto della GESESA.
Se è vera la prima ipotesi, la GESESA non ha alcuna colpa. E, una volta ricevuta la documentazione di pagamento dall’utente, svolgerà la dovuta pratica presso le Poste e incamererà la cifra, ancorché in ritardo.
Se fosse vero il secondo caso, invece, cioè regolare accredito in conto dell’importo, la vicenda si complica e non di poco.
Come si è visto in precedenza, infatti, ad avvenuto incasso, si dovrebbe procedere con l’esecuzione della registrazione contabile innanzi indicata.
Anche in questo caso si pongono due alternative:
  1. La registrazione, per un qualsiasi motivo, viene eseguita in modo errato, perché: a) L’accredito viene imputato ad un utente diverso dall’effettivo; b) L’accredito viene imputato ad un altro conto, diverso da quello relativo ai CLIENTI.
  2. La registrazione non viene eseguita.
In ogni caso, si configurerebbe una negligenza contabile, nel senso che nella GESESA non vi è un efficiente sistema di controllo.
Ma se la registrazione non viene eseguita, i conti della GESESA non quadrano più. Il conto CLIENTI rimarrebbe fermo; mentre, quello del conto corrente postale salirebbe, generando così uno sbilancio pari alla bolletta interessata.
Non sarebbe il caso che il Collegio Sindacale della GESESA dia un’occhiata ai conti?

0 Commenti



Lascia una risposta.

    Feed RSS

    Immagine
    Foto

    Categorie

    Tutto
    Ambiente E Territorio
    Appuntamenti
    Arte
    Associazioni E Volontariato
    Attualità
    Calcio
    Comune Di Benevento
    Cronaca
    Cultura
    Curiosità
    Danza
    Denunce E Segnalazioni
    Eventi
    Fede
    Fotografia
    Impresa E Commercio
    Istruzione E Formazione
    Lavori Pubblici
    Lavoro
    Libri
    Meteo
    Moda
    Musica
    Politica
    Prodotti Tipici E Gastronomia
    Provincia Di Benevento
    Regione Campania
    Sanità
    Sindacati
    Sport
    Teatro
    Trasporti E Viabilità
    Turismo
    Università


    I nostri format

    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto

    Link consigliati
    Immagine
    Foto
    Immagine

    Archivi

    Giugno 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015


    Immagine
Per contatti:
info@emozioninrete.com
cell. 388 9971785
Immagine