Lo comunica il Presidente della delegazione dott. Franco Nardone che ha condotto il confronto con i la Rappresentanza sindacale Unitaria e con i rappresentanti dei Sindacati provinciali.
Il Regolamento consente di avere un quadro certo e trasparente nella gestione del personale dipendente e delle responsabilità che incombono sui diversi Servizi in una fase storica nella quale la legislazione di riferimento della Provincia appare confusa e da rivedere assolutamente alla luce del voto referendario sulla riforma della Costituzione.
In parte a tali difficoltà intende rispondere il Regolamento, oggi definitivamente approvato in sede di contrattazione decentrata, offrendo opportunità e strumenti per superare le più acute criticità operative della Provincia, soprattutto nella fase dell’esecuzione dei lavori, servizi e forniture.
C’è stato oggi un confronto proficuo che ha consentito, grazie alla disponibilità ed alla capacità di mediazione e di interlocuzione della delegazione di parte pubblica finalizzata all’approvazione condivisa del documento in discussione, di superare anche dure contrapposizioni tra le Sigle sindacali, la rappresentanza sindacale unitaria e la stessa parte pubblica.
Il regolamento definisce la determinazione e ripartizione dell’incentivo per funzioni tecniche sia nella fase successiva al 19 aprile 2016 data di approvazione del nuovo codice dei contratti pubblici (D. Lgs n. 50/2016) che nel periodo dal 21 agosto 2014 al 19 aprile 2016, la fase cioè successiva alla modifica dell’art. 93 del precedente codice dei contratti pubblici (D. Lgs n. 163/2006).
E’ un regolamento approvato tenendo sempre presenti i principi che devono regolare la vita di una pubblica amministrazione: efficacia, efficienza, economicità oltre ad equità ed imparzialità. Il testo affronta con equilibrio e parità di trattamento le diverse esigenze dei Servizi e degli Uffici.