Va ricordato all'On.le Mastella che non basta dire vogliamo risolvere i problemi della mobilità... nessuno disconosce all'On.le Mastella una particolare competenza nel settore della mobilità, peccato che sia solo in quello della mobilità politica"
Per la precisione 1.711.584,82 furono gli euro previsti dal POR con atto del 26/09//2002 e utili al suo recupero cui furono aggiunti 302.044,39 di altre risorse pubbliche per un importo complessivo di 2.013.629,20 €. I meno giovani ricorderanno in che condizioni ambientali ed urbanistiche era ridotta quell'area dal dopoguerra e che sforzo amministrativo fu compiuto per consentire che il Comune ne acquisisse la disponibilità.
Che la sua amministrazione abbia poi tagliato il nastro non mi sembra un fatto sufficiente per potersene assumere la titolarità.
E' appena il caso di ricordare che il progetto PIT del 2002, allora sindaco D’Alessandro, fu finanziato con quasi 40.000.000 milioni di euro dalla Regione guidata da Bassolino: due amministratori dunque che, seppur su posizioni politiche opposte, non ebbero difficoltà a collaborare dimostrando grande senso istituzionale. Il che vuol dire che la “filiera istituzionale” è un altro spot; ciò che conta è la qualità dei progetti e dei programmi.
Ed, a questo proposito, va ricordato all'On.le Mastella, già pluriministro e plurionorevole, che non basta dire vogliamo risolvere i problemi della mobilità; penso, illustre onorevole, che tutti vogliano meno traffico e piste ciclabili e trasporti pubblici che funzionino; ma, oltre a dire cosa si vuole fare, bisognerebbe dire, con senso di responsabilità e di concretezza, come lo si vuole fare...
Ed a tal fine, non si può prescindere, in questa città, dalla situazione debitoria del Comune, nonché dalla situazione delle Aziende di servizi, in primis dell'AMTS; per cui, prima di ventilare proposte di servizi “a domanda collettiva”, dovrebbe dire come intende eliminare i servizi a “debito collettivo”, come nel caso dell'AMTS...
E incominciare a dire chiaramente che fine si vuol far fare alle Aziende partecipate, e come debbano essere gestite; e farlo senza dimenticare la spaventosa situazione debitoria... Altrimenti sono solo “spot” elettorali, appunto.
Ciò detto, nessuno disconosce all'On.le Mastella una particolare competenza nel settore della mobilità... peccato che sia solo in quello della mobilità politica e partitica e non in quello della mobilità urbana...