
Malabù, tranquillo e beato, riposa da secoli nella sua incantevole e superba piramide.
Ma un giorno un gruppo di profanatori di piramidi (un improbabile archeologo, una svampita miss e un giovane arabo) riesce ad entrare nella tomba dell’antico sacerdote egizio.
Infatti, nel momento in cui il terzetto sta per appropriarsi del tesoro, la mummia del sacerdote (come per incanto) riprende vita; e, grazie alle sue antiche arti magiche, riesce a sventare il furto sacrilego.
Lo spettacolo, pieno di situazioni comiche e di accadimenti magici, diventa per il giovane pubblico un’esperienza di grande divertimento e gioiosa ilarità.
Età consigliata dai cinque anni in su
Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 6 marzo con lo spettacolo “GERVASO E CARLOTTA” della Compagnia “LA MANSARDA” di Caserta.