Passaggio di consegne a Confindustria tra Mataluni e Liverini
Gli sponsor dell’evento: Banco Popolare di Novara (Gruppo Banco Polare), Banco di Napoli Spa, Banca Popolare Pugliese, BPER Banca, Banca Popolare di Ancona, Banca di Credito Popolare, Monte dei Paschi di Siena, Unicredit, Banca Sella, B.N.L. Gruppo BNP Paribas, Banca Capasso Antonio, Agriges srl, Ance Benevento, Avicola Mauro srl, Fabbriche Riunite Torrone Benevento spa; Ferraro Costruzioni srl, Goil spa, Imeva spa, Idal srl, Idnamic srl, Impresa Minieri spa, Labit srl, Laif srl, Laer srl, Maca srl, Mangimi Liverini spa, Modena Distributori srl, Olio Dante spa; Pragma srl (studio Porcaro); Rillo Costruzioni srl; Rossi Umberto Allestimenti, Rummo spa; SAPA Group, Seieffe srl, Sidersan srl, Strega Benevento spa, Texi srl.
Sempre il 5 dicembre presso l’Auditorium del Seminario Arcivescovile di Benevento ci sarà anche un nuovo passaggio di consegne da Biagio Mataluni (presidente attuale) a Filippo Liverini (presidente designato).
Il tutto avverrà dinanzi ad un parterre di eccellenza che vedrà, tra gli altri, la presenza del Presidente di Confindustria Vicenzo Boccia, del Governatore della Campania Vincenzo de Luca, del Sottosegretario alle Infrastrutture Umberto del Basso de Caro e del sindaco della città Clemente Mastella .
“Nel corso dei lavori del 5 dicembre, premieremo le aziende con più di 50 anni di iscrizione a Confindustria. Ad esse va un riconoscimento doveroso per aver da sempre creduto nell’associazione e contribuito con la loro attività al benessere di un territorio. Abbiamo ritenuto opportuno - dichiara Biagio Mataluni, Presidente di Confindustria Benevento - ripercorrere le tappe principali del processo storico e sociale attraverso il quale, nel corso di 90 anni, l’economia e la società di questo lembo della Campania si sono trasformate fino ad assumere le connotazioni attuali. Confindustria Benevento è stata fondata nel 1926, cercando sempre di mantenere saldo il suo ruolo di soggetto propulsore delle imprese territoriali, non mutando mai il suo spirito d’intraprendenza ed impegno”.
“Abbiamo cercato di recuperare il passato per proiettarci al futuro. Sono molte le iniziative Filippo Liverini. Una rilettura in chiave moderna, un percorso a ritroso, condotto con archivi fotografici privati e pubblici e con la collaborazione di quanti credono nell’opportunità di recuperare la memoria per consegnarla in eredità alle giovani generazioni. È proprio con loro, infatti, che abbiamo il nostro debito più grande ed è a loro che dedichiamo parte dei nostri sforzi, per avvicinarli sempre di più a questa terra”.