Parteciperà all'incontro anche l'Università del Sannio
Saranno presenti anche i Rettori e i delegati delle Università di Napoli “Federico II", di Napoli “L’Orientale", di Napoli “Suororsola Benincasa”, di Salerno e del Sannio. Insieme al Presidente Dessis interverrà anche l’On. Antimo Cesaro.
Si tratta di un'occasione importante per:
-comunicare l'impegno che da anni gli Atenei campani mettono nella formazione dei giovani, nella ricerca e nel servizio al territorio per cambiare dall'interno i problemi complessi della Campania.
-per invitare le istituzioni politiche europee ad essere più decise e convinte nella valutazione dell'impatto negativo che l'economia criminale e la corruzione hanno non solo sullo sviluppo economico-finanziario, ma soprattutto sulla costruzione progressiva di una cittadinanza responsabile e inclusiva fondata sulla legalità e sulla solidarietà.
Saranno presentate al Presidente Dassis le seguenti azioni che gli Atenei campani hanno concordato di mettere in rete per offrire un miglior servizio al territorio nella prospettiva di un più incisiva promozione della cultura e di un più efficace sviluppo della legalità:
1)Certus Terrae - Centro di Ricerca per la Tutela e Sviluppo - Territorio Ambiente Energia: agro-alimentare e agrpo-mafie in Campania (Seconda Università di Napoli)
2)Riutilizzo sociale dei beni confiscati (Università di Napoli “Federico II”)
3)I nuovi napoletani: migrazioni e integrazioni (Università di Napoli “L’Orientale”)
4)ReS Incorrupta: la corruzione negli enti locali (Università di Napoli “Suororsola Benincasa”)
5)Osservatorio sullo spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia (Università di Salerno)
6)Reti di comunità, cittadinanza inclusiva e tutela della persona (Università del Sannio)
Sono previste testimonianze di studenti impegnati in associazioni di lotta alla camorra.