Emozioninrete.com
  • Prima Pagina
  • Notizie
  • Reportage
  • Format
    • Vox Populi
    • Frammenti video
    • Maciniamo Km
    • Giallorossi tra ricordi ed emozioni
    • Ricordi di un GialloRUSSO
    • Medicinrete
    • Il lato B di...
    • L'Amore vince sempre
  • Intrattenimento

Contatta Emozioninrete

info@emozioninrete.com
​cell. 388 9971785

Seguici su Facebook

Comunali a Benevento. M5S: "Altro che centro direzionale, la città e i suoi cittadini hanno bisogno di proposte concrete"

8/5/2016

0 Commenti

 
"Si cerca scientemente di rendere la vita difficile ai mellusini, sembra quasi che li si voglia punire, sottraendo il quartiere ai suoi abitanti per consegnarlo a funzioni, di cui il quartiere è già saturo, tanto inutili quanto devastanti"
Nota di Nicola Sguera e Vittorio Giangregorio, candidati nelle lista del M5S
Immagine
Da qualche giorno è stato affisso nella zona alta della città un manifesto con cui si annunzia che il sindaco Pepe ha comunicato ai “Mellusini” di aver indetto il “concorso di idee per il centro direzionale della zona alta”. Il manifesto è firmato dal “Comitato di Quartiere della Zona Alta”, quindi non dal Presidente del comitato, né da un suo rappresentante, per cui non si sa bene a chi attribuire la responsabilità del contenuto del manifesto, quindi con chi interloquire. Sappiamo solo che un attivista del Comitato è l’on. Giovanni Zarro, capogruppo del PD al Comune, nonché candidato alla prossima tornata elettorale e che in passato è stato un tenace, quanto isolato, assertore del centro direzionale. D’altronde il «quid agendum» (che fare?) dottamente utilizzato come titolo di uno dei paragrafi appare un chiaro segno di Zarro, un marchio di fabbrica. Ma quando si è espresso in tale senso il comitato di quartiere? Forse in una delle affollatissime riunioni del comitato che vede una partecipazione pari solo a quella delle riunioni del gruppo consiliare convocate dallo stesso onorevole presso la sede del PD? Quindi ci rivolgiamo a lui. In primo luogo chiediamo se sia vero che è stato già indetto il concorso di idee, a noi non risulta. In caso negativo sarebbe una notizia falsa. I dubbi aumentano quando, nel periodo successivo, si asserisce che «la decisione è stata inserita nelle proposta di Bilancio Preventivo 2016 in corso di approvazione». Allora non è stato indetto il concorso di idee … è solo un’idea? Dalla lettura della restante parte del manifesto sorge il dubbio che l’on. Zarro (se, ribadiamo, è lui l’estensore del manifesto o uno degli ispiratori) conosca la città, la sua storia, le pianificazioni che l’hanno caratterizzata. Ricordiamo all’onorevole che già prima dell’ultima guerra l’arch. Piccinato aveva individuato la zona a monte del centro storico per l’espansione della città prevedendone la destinazione residenziale integrata con servizi zonali e territoriali. La città, poi, si è sviluppato proprio in questa direzione e nel tempo sono intervenuti architetti e pianificatori di livello internazionale come Falvella, D’Ambrosio, Zevi che hanno, di volta in volta, disegnato la città, anche particolareggiando le scelte, in modo da favorire un ordinato sviluppo edilizio secondo il concetto di “città compatta” che vede, nella logica di sviluppo delle città storiche italiane ed europee, una espansione della città controllata e una omogenea distribuzione dei servizi, in completa antitesi con le idee dell’onorevole. Da ultimo c’è stato il Piano Urbanistico Comunale commissionato proprio da questa amministrazione. Tale piano è stato approvato dal Consiglio Comunale il 27 luglio 2011. Se non era convinto delle scelte operate dalla sua amministrazione perché non è intervenuto in questa occasione con articoli sulla stampa e manifesti? Quella sarebbe stata l’occasione buona per fare valere le sue idee, anche nei confronti del suo partito. Ora, a distanza di qualche anno, la sua proposta sembra, nel migliore dei casi, solo una trovata elettorale se non una “manifesta” presa in giro dell’elettorato.
Comunque, entrando nel merito, chiediamo all’onorevole se è a conoscenza che negli ultimi cinque anni la popolazione è diminuita di 4000 abitanti e che, con gli attuali 60.000 residenti, siamo ritornati ai livelli degli anni ’60? L’onorevole è a conoscenza che molti servizi, peraltro di fondamentale importanza territoriale, sono andati via come gli uffici dell’ENEL, la Banca d’Italia, la Telecom, la scuola allievi carabinieri, che molti istituti superiori hanno perso l’autonomia, che in prospettiva perderemo anche la Provincia, la Prefettura e la Camera di Commercio?  L’onorevole sa che un centro direzionale come lui l’immagina è tipico delle città di dimensioni almeno dieci volte più grandi rispetto a quella di Benevento?
La zona alta della città conta circa 20.000 abitanti, cioè un terzo degli abitanti di tutto il comune compreso la zona agricola, quindi è essenzialmente una zona residenziale. Invece, di congestionarla ulteriormente con nuovi carichi urbanistici, con il verde ai minimi termini come quantità e qualità (manutenzione), con ulteriori flussi di auto e l’atavica carenza di parcheggi, con conseguente incremento dell’inquinamento atmosferico e acustico che renderanno la qualità della vita ancora più insopportabile di quella attuale, dovrebbe fare proposte inverse per rendere vivibile il rione con isole verdi, spazi dedicati allo svago e ai giochi per i bambini, strutture sportive, culturali, dovrebbe fare proposte per favorire l’attività commerciale carente e costretta ad operare in condizioni di estrema difficoltà, dovrebbe attivarsi per favorire una più razionale distribuzione dei servizi di quartiere come uffici postali, farmacie, sede staccate degli uffici comunali, asili nido, mercatini rionali. Insomma un quartiere, come dovrebbero essere anche tutti gli altri quartieri della città, in cui si possa vivere con dignità, tranquillità, in sicurezza, in condizioni igieniche quantomeno accettabili e con i servizi primari di cui allo stato è carente.
Per rimanere nel tema, cosa ne pensa, l’onorevole, ad esempio, dello spostamento dell’INPS? È una scelta razionale? Migliora la fruibilità degli uffici? Migliora le condizioni generali nella zona? Da parte di Zarro abbiamo registrato un rigoroso silenzio in merito, come se la questione non riguardasse proprio i mellusini.
La città non va studiata a pezzi ma nel suo insieme, creando interessi omogenei ovunque, favorendo l’interscambio, creando una comunità che non si arrocchi all’interno del proprio spazio ma che si apra all’esterno, superando la logica del condominio e delle piccole beghe che lo caratterizzano. A tale proposito, chiediamo all’illuminato neo pianificatore, anche nella sua qualità di amministratore di tutta la città e non solo del rione Mellusi, cosa ne pensa del Centro Storico e quali sono le sue proposte per riqualificarlo. Per il centro storico quali funzione immaginerebbe in armonia con quanto prevede per la zona alta? Le funzioni dei vari quartieri devono essere razionali, compatibili tra di loro, non presentare contraddizioni, insomma devono essere immaginate contestualmente per creare una città che sia tutta attraente, e non solo pezzetti circoscritti in ambiti ben definiti, lasciando il dubbio che si voglia distinguere, anche sociologicamente, una zona “alta” e una zona “bassa”.
Quindi, altro che centro direzionale! La città e i suoi abitanti hanno bisogno di ben altro, ad iniziare da proposte concrete, utili, realizzabili e che riqualifichino e rendano gradevole la vita piuttosto che complicarla. La proposta del Comitato sembra pensata scientemente per peggiorare ulteriormente una condizione di vita già poco gradevole, sembra mirare a rendere la vita difficile ai mellusini, sembra quasi che li voglia punire, sottraendo il quartiere ai suoi abitanti per consegnarlo a funzioni, di cui il quartiere è già saturo, tanto inutili quanto devastanti.
Confidiamo in risposte non “retoriche” ma di sostanza.
Immagine
0 Commenti



Lascia una risposta.

    Feed RSS

    Immagine
    Foto

    Categorie

    Tutto
    Ambiente E Territorio
    Appuntamenti
    Arte
    Associazioni E Volontariato
    Attualità
    Calcio
    Comune Di Benevento
    Cronaca
    Cultura
    Curiosità
    Danza
    Denunce E Segnalazioni
    Eventi
    Fede
    Fotografia
    Impresa E Commercio
    Istruzione E Formazione
    Lavori Pubblici
    Lavoro
    Libri
    Meteo
    Moda
    Musica
    Politica
    Prodotti Tipici E Gastronomia
    Provincia Di Benevento
    Regione Campania
    Sanità
    Sindacati
    Sport
    Teatro
    Trasporti E Viabilità
    Turismo
    Università


    I nostri format

    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto

    Link consigliati
    Immagine
    Foto
    Immagine

    Archivi

    Giugno 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015


    Immagine
Per contatti:
info@emozioninrete.com
cell. 388 9971785
Immagine