È impensabile che nel 2016 uno studente universitario debba accingersi ad affrontare dei veri e propri "viaggi della speranza" per poter raggiungere le università campane.
La Benevento che verrà dovrà avere molta più voce in capitolo in regione, e solo accorciando le distanze con il resto della Campania in primis e dello stivale poi, possiamo iniziare una vera e propria politica di sviluppo territoriale. Se guardo la tratta Benevento-Napoli, meglio conosciuta come Valle Caudina, mi rendo conto che siamo ancora fermi al Medioevo ferroviario, mi viene da pensare che la civiltà, almeno per quanto riguarda i trasporti, non abbia ancora messo piede nel nostro territorio.
I colpevoli cercateveli da soli, io credo che la classe politica dirigente degli ultimi anni, abbia portato avanti con fermezza e convinzione la politica dell'isolamento.
Fortuna vuole che il 5 giugno andranno tutti a casa e Benevento finalmente risorgerà per mano dei Beneventani, che si riapproprieranno della città. Insieme daremo di nuovo dignità al nostro territorio, io mi batterò finché avrò voce, finché voi continuerete ad essere con me in questa guerra piena di avvoltoi e sciacalli della politica!