Emozioninrete.com
  • Prima Pagina
  • Notizie
  • Reportage
  • Format
    • Vox Populi
    • Frammenti video
    • Maciniamo Km
    • Giallorossi tra ricordi ed emozioni
    • Ricordi di un GialloRUSSO
    • Medicinrete
    • Il lato B di...
    • L'Amore vince sempre
  • Intrattenimento

Contatta Emozioninrete

info@emozioninrete.com
​cell. 388 9971785

Seguici su Facebook

Bici in Corso Garibaldi. Sguera(M5S):"Il divieto non risolve il problema"

3/9/2016

0 Commenti

 
Nota di Nicola Sguera, Consigliere del M5S al Comune di Benevento
Foto
Uso la bicicletta in città da circa un decennio. In un articolo del 2008 scrivevo: «La bici deve essere reintegrata nella vita quotidiana. Senza fondamentalismi, garantendo cioè alle persone anziane o ai disabili ottimi servizi pubblici o l’uso della macchina (e non occupando in maniera incivile i posti loro riservati, pessima pratica beneventana). Bisogna andare verso l’integrazione, la complessità. Non esistono, infatti, soluzioni uniche a problemi complessi».
La decisione di chiudere il Corso (a proposito: zona pedonale o zona a traffico limitato?), dunque, è sbagliata sicuramente nel modo, dal nostro punto di vista anche nel contenuto. Sicuramente elude la sfida della complessità con una soluzione riduzionista e regressiva.
Nel modo perché è stata presa evidentemente in maniera “emotiva” e non ragionata, per altro contraddicendo palesemente quanto scritto nel “Programma” presentato dall’allora candidato Sindaco, che, a p. 11, recitava: «La città dovrà essere interamente percorribile attraverso un sistema di viabilità ciclopedonale».

C’è stata un’immediata e doverosa reazione di tutti quei cittadini che, oramai da anni, utilizzano la bicicletta come mezzo ecologico e salutare di trasporto, per altro contribuendo, almeno in parte, a ridurre quel voluminoso carico di polveri sottili che è uno dei problemi più gravi e sottovalutati della città.
Gli interventi della Fiab, di Nunzio Aquino e di Alessio Fragnito, fra gli altri, hanno consentito di spiegare quanto la decisione appaia irrazionale e in stridente contraddizione con le indicazioni europee in materia.
Il divieto di transito da poco introdotto è una deroga sbagliata perché mette insieme i “buoni” e i “cattivi” senza risolvere il problema alla radice. Servono i controlli nei confronti di tutti, anche delle auto che transitano senza permesso e dei veicoli dei vigili, delle forze dell'ordine, dei politici, dei posteggiatori abusivi et cetera.
Per questo motivo non solo aderirò a tutte le manifestazioni di civile protesta contro una decisione sbagliata, ma ho chiesto al Presidente del Consiglio del Comune di Benevento che, nella prossima assise, la questione venga discussa, per trovare una soluzione non meramente repressiva in modo da fare un passo in avanti nella direzione delle città europee attraverso strumenti e modalità che tutelino i pedoni, come doveroso, ma che consentano, finalmente, anche ai ciclisti di poter circolare sicuri per l’intera città, come scritto nel programma di Mastella. Su questioni di tale delicatezza appare doveroso che il Consiglio, «massima espressione democratica della città» (art. 9 dello Statuto) venga almeno ascoltato, facendosi carico del disagio proveniente da una parte non indifferente della società civile.

Al Sindaco, intanto, consiglio vivamente la lettura di un aureo libriccino intitolato  in italiano “Elogio della bicicletta” (in inglese: “Energia ed equità”). Lo pubblicò nel 1973 un grande pensatore, Ivan Illich. Vi si trova il disegno di un’utopia concreta che sarebbe possibile realizzare anche a Benevento: «Le biciclette permettono di spostarsi più velocemente senza assorbire quantità significative di spazio, energia o tempo scarseggianti. Si può impiegare meno tempo a chilometro e tuttavia percorrere più chilometri ogni anno. Si possono godere i vantaggi delle conquiste tecnologiche senza porre indebite ipoteche sopra gli orari, l'energia e lo spazio altrui. Si diventa padroni dei propri movimenti senza impedire quelli dei propri simili. Si tratta d'uno strumento che crea soltanto domande che è in grado di soddisfare. Ogni incremento di velocità dei veicoli a motore determina nuove esigenze di spazio e di tempo: l'uso della bicicletta ha invece in sé i propri limiti. Essa permette alla gente di creare un nuovo rapporto tra il proprio spazio e il proprio tempo, tra il proprio territorio e le pulsazioni del proprio essere, senza distruggere l'equilibrio ereditario».
Foto
0 Commenti



Lascia una risposta.

    Feed RSS

    Immagine
    Foto

    Categorie

    Tutto
    Ambiente E Territorio
    Appuntamenti
    Arte
    Associazioni E Volontariato
    Attualità
    Calcio
    Comune Di Benevento
    Cronaca
    Cultura
    Curiosità
    Danza
    Denunce E Segnalazioni
    Eventi
    Fede
    Fotografia
    Impresa E Commercio
    Istruzione E Formazione
    Lavori Pubblici
    Lavoro
    Libri
    Meteo
    Moda
    Musica
    Politica
    Prodotti Tipici E Gastronomia
    Provincia Di Benevento
    Regione Campania
    Sanità
    Sindacati
    Sport
    Teatro
    Trasporti E Viabilità
    Turismo
    Università


    I nostri format

    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto
    Foto

    Link consigliati
    Immagine
    Foto
    Immagine

    Archivi

    Giugno 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015


    Immagine
Per contatti:
info@emozioninrete.com
cell. 388 9971785
Immagine