Le OO.SS. FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI provinciali e regionali invitano tutti, dal Sindaco Mastella, gli Assessori Ingaldi e Serluca del Comune di Benevento, l’assessore regionale dei trasporti, la curatela fallimentare AMTS, di adottare le possibili strategie per evitare sia l’interruzione del servizio del pubblico trasporto di Benevento che 91 dipendenti sanniti si ritrovino in mezzo ad una strada. Dipendenti che dignitosamente hanno assicurato e assicureranno il trasporto delle lavoratrici, lavoratori, studenti, pensionati, turisti, immigrati, disoccupati, bambini, mamme e papà fino all’ultimo giorno in vita dell’AMTS, nonostante le innumerevoli difficoltà, dovute alle difficili condizioni economiche e giuridiche in cui versa l’azienda che deve loro ancora 4 stipendi arretrati e una liquidazione in dubbio e con una lettera di licenziamento come ringraziamento.
Le OO.SS. da tempo hanno incontri periodici con la curatela fallimentare per seguire da vicino l’evolversi del concordato in atto e negli ultimi incontri è emerso la necessità dei curatori di ricorrere al licenziamento del personale e la chiusura dell’AMTS se il comune di Benevento non avesse prodotto un concreto percorso operativo per la salvaguardia del trasporto pubblico locale. Anche le elezioni amministrative del 2016 e il cambio di amministrazione sta richiedendo più tempo alla macchina organizzativa comunale di rendere operativo quanto già deliberato dalla giunta comunale con una manifestazione di interesse al fine di affidare il trasporto pubblico locale ad altra azienda e salvaguardare l’occupabilità dei 91 dipendenti AMTS.
Nella delibera di procedura per l’affidamento del servizio di mobilità della città di Benevento della giunta comunale non può non balzare agli occhi delle OO.SS. che, a parità di servizi erogati con l’occupabilità dei 91 dipendenti ex AMTS, l’amministrazione comunale abbia previsto un ulteriore taglio 1.200.000 €
Con preoccupazione delle OO.SS., tutti gli sforzi messi in campo fino ad oggi dall’amministrazione comunale non sono sufficienti per la curatela che ha provveduto ad avviare la procedura di licenziamento paventando anche l’ipotesi di mobilità del personale (forse il taglio di 1.200.000€ non convince nemmeno loro?) facendo intendere uno scenario alquanto drammatico perché oltre al licenziamento del personale anche gli autobus si fermeranno e l’utenza sarà privata del servizio essenziale di trasporto pubblico locale.
Le OO.SS. provinciali e regionali FILT-CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI continueranno nella loro attività per salvare i 91 dipendenti e per continuare a garantire ai cittadini beneventani un servizio di trasporto pubblico di qualità.