L'Uds agisce, come sindacato, in nome di tutti i militanti aggrediti di ieri con il primario obiettivo, adesso, di FAR SAPERE CIÒ CHE È ACCADUTO.
Ieri, verso le 21.15, la nostra militante si trovava sotto il portone del Liceo Classico "Pietro Giannone" con due sue amiche, quando un gruppo di ragazzi, notoriamente militanti del Cas, si è avvicinato in modo brusco e aggressivo accusandoli di averli chiamati fascisti.
Nell'impossibilità di fare un discorso e dato che veniva interrotta con minacce ogni volta che tentava di chiarire la questione tramite le parole si è alzata per raggiungere un suo amico (che nel frattempo stava subendo minacce verbali del tipo "io ti uccido" da parte di un altro individuo) ed è stata circondata da un gruppo di 15 persone circa.
Tra questi, alcune ragazze in particolare le hanno tirato ripetutamente i capelli e le hanno contemporaneamente dato calci e schiaffi.
Nonostante stesse subendo violenza continuavano a chiederle spiegazioni senza che potesse reagire in alcun modo, continuando a essere maneschi. Dopo ciò è riuscita a divincolarsi ma l'hanno raggiunta fino al termine delle scale del portone dove una ragazza ha continuato a tirarle i calci mentre un'altra la minacciava verbalmente. Il secondo ragazzo minorenne oltre ad essere stato percosso dopo essersi recato a Piazza Risorgimento, appena arrivato lì, è stato avvicinato dalla stessa persona avvicinatasi ad altri militanti e ha iniziato a minacciarlo e colpirlo a causa di un insulto che lui sosteneva avesse fatto nei suoi confronti.
La terza militante si trovava con un suo amico sul motorino a Piazza Risorgimento, e lì c'erano una ventina di ragazzi che la invitavano a scendere dallo stesso. Ha preferito non scendere e il suo amico ha continuato a camminare e una delle due le ha tirato i capelli urlando di fermarsi e facendoli quasi cadere.
I due membri dell'esecutivo maggiorenni, passando tranquillamente per piazzetta Vari,con i loro amici, sono stati chiamati ripetutamente da una persona di cui è noto solo il nome. La ragazza era accompagnata da altri, i quali, chi più, chi meno, si sono intromessi nella discussione. Queste persone inizialmente gli hanno detto di essere - degli stupidi,dei deficienti-.
Un'altra ha dichiarato di essere contenta di aver aggredito la militante quindicenne e si è dichiarata disposta ad aggredire anche uno di loro. Tra le varie urla e agitazioni dei ragazzi, un altro ha urlato indecorosamente in faccia ad uno di loro che doveva andare via e che da ora in poi sarebbe stato sempre così. Oltre a numerose diffamazioni e dichiarazioni fasulle da parte di molti di loro, il ragazzo ha usato verso i nostri militanti le testuali parole "vi consiglio di andare in giro -guardiati- per la vostra salute". Nella preoccupazione di poter subire percosse hanno deciso di non rispondere più alle provocazioni e sono andati via.
Qui di seguito, riportiamo le registrazioni audio di due dei momenti delle varie aggressioni, documentati da una nostra militante che assisteva al tutto.
Il fine di questo post è quello di informare, di far sapere alla città e agli studenti che i soprusi vanno combattuti, specialmente se coadiuvati dalla violenza! Non si può fare politica difendendo i diritti degli studenti e delle studentesse rischiando di subire violente aggressioni di questo tipo.
L'Uds continua ad essere vicina agli studenti e a non fermarsi! Fate informazione! Diffondete! Combattiamo insieme la violenza con il potere della cultura e dell'informazione!