La testimonianza autentica di un tossicodipendente

Un cocainomane che ha visto giovanissimo rovinare la propria esistenza per perdere tutto: famiglia, lavoro, fidanzata, salute. Un ex detenuto che ha pagato duramente per gli errori fatti.
In questa intervista, Marco, spiega di come la sua esistenza sia stata distrutta dalla coca. Ha subìto ricoveri drammatici in ospedale ove è stato salvato miracolosamente, detenzioni in difficilissime condizioni. La sua rinascita è iniziata con la frequenza ai Gruppi AMA (auto mutuo aiuto). Si tratta di incontri settimanali di circa 2 ore con famiglie con problematiche alcol-correlate. Questi gruppi, come quelli degli alcolisti anonimi, hanno le seguenti finalità: rompere l'isolamento che il tossicodipendente crea intorno a sé, creare la possibilità di stabilire nuove relazioni sociali, consentire l'espressione del dolore, permettere di essere compresi dagli altri, ribaltare la propria crisi in opportunità di cambiamento e di crescita, sviluppare l'autostima e attivare meccanismi di solidarietà.
In questa intervista, Marco, spiega di come la sua esistenza sia stata distrutta dalla coca. Ha subìto ricoveri drammatici in ospedale ove è stato salvato miracolosamente, detenzioni in difficilissime condizioni. La sua rinascita è iniziata con la frequenza ai Gruppi AMA (auto mutuo aiuto). Si tratta di incontri settimanali di circa 2 ore con famiglie con problematiche alcol-correlate. Questi gruppi, come quelli degli alcolisti anonimi, hanno le seguenti finalità: rompere l'isolamento che il tossicodipendente crea intorno a sé, creare la possibilità di stabilire nuove relazioni sociali, consentire l'espressione del dolore, permettere di essere compresi dagli altri, ribaltare la propria crisi in opportunità di cambiamento e di crescita, sviluppare l'autostima e attivare meccanismi di solidarietà.
Il gruppo è alla "pari". Non c'è un capo, un leader. Esiste solo un operatore-facilitatore che non ha intenti terapeutici ma solo organizzativi (si occupa della sala, degli inviti alle famiglie, della durata degli interventi). Quando ci si riunisce si forma un cerchio (mandala) e ognuno parla in prima persona della propria esperienza che diventa storia, racconto, presa di coscienza, cultura antropologica. Nella mia lunga esperienza di operatore di gruppo AMA ho riscoperto l'importanza dei legami, dei rapporti umani e la forza della parola. Ho visto persone disperate ritrovare il sorriso, recuperare la parola e la forza dei sentimenti, riprendersi la vita e la famiglia.