"I nostri cuori nel Tuo Cuore o Madre"

La tradizione culturale e civile è travolta dalla seduzione e dalla perfidia di ideologie materialistiche ed atee. E’ frantumato il patto essenziale della nostra appartenenza alla grandezza divina della creaturalità umana; ed il mondo viene sospinto verso scenari di paura, di violenza, di guerra:
“L’uomo ha potuto scatenare un ciclo di morte e di terrore, ma non riesce a interromperlo”. (Benedetto XVI)
Non possiamo, però, lasciarci intimidire dalla brutale realtà del presente né rimanere indifferenti davanti alla crisi devastante delle famiglie e delle istituzioni, allo smarrimento morale, alla perdita della misura stessa dell’identità umana e ai rischi di miseria, di catastrofe e di morte.
In questo momento grave della nostra storia, è necessario ed urgente rintracciare il riferimento alto e forte che trascende la stessa esperienza politica e che è ancora vivo nella coscienza popolare e religiosa.
A un secolo dalle Apparizioni si riaccende lo splendore profetico, misericordioso e salvifico di Fatima.
La Madre di Dio e Madre nostra, Maria Santissima, Regina della Città di Benevento e del Sannio, è da millenni la nostra grande Soccorritrice cui ricorrere, ora, perché raccolga le nostre ansie, le nostre sofferenze, le nostre difficoltà, le nostre richieste di protezione e di aiuto, le nostre speranze.
Ella può illuminare e guidare la coscienza della nostra gente perché riprenda a discernere il Bene e il male, il giusto e l’ingiusto, il vero e la menzogna.
Ella, con premura materna, ci esorta, ci ammonisce, ci invita, ci incoraggia, ci consola, ci benedice e orienta i nostri passi e il nostro cuore verso Dio, Padre Creatore Figlio Redentore Spirito Santo Amore.
Ecco, perché desidero affidare, con testimonianza pubblica e solenne, di amore e di consacrazione, la nostra Città alla Regina del Sannio, al Suo Cuore Addolorato e Immacolato e alla sovrana regalità del Divin Figlio Gesù Cristo.
Con questo atto filiale viene riaffermata la continuità dell’antichissima tradizione, anche pontificia, che lega la nostra Terra alla costellazione dei nostri Santi, da San Gennaro a Padre Pio da Pietrelcina, e, soprattutto, alla straordinaria venerazione mariana.
Che questo gesto, moltiplicato in tutte le comunità e contrade della nostra realtà provinciale, possa segnare, con la Benedizione della Madre Santissima, il cammino del nostro popolo sannita in un orizzonte di verità, di libertà e di fraternità verso un destino di salvezza e di rinascita spirituale, morale e civile.
L’evento mariano più importante e significativo del nostro territorio, per ricordare lo storico avvenimento di Fatima, si svolgerà il prossimo 6 ottobre, di venerdì, nel Teatro Romano di Benevento. Il Teatro Romano fu costruito sotto l’imperatore Adriano e ingrandito dall’imperatore Caracalla tra il 200 ed il 210 d.C. e rimane tuttora uno dei monumenti artistici più significativi della nostra città. Alle ore 17.00 si svolgerà una liturgia penitenziale durante la quale l’Arcivescovo e i sacerdoti accoglieranno i fedeli per il sacramento della Confessione. Alle ore 18.00 giungerà l’immagine della Madonna di Fatima accolta dello sventolio dei fazzoletti e avrà inizio la solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo Metropolita di Benevento. Al termine il solenne Atto di Consacrazione della Città e Diocesi a Nostra Signora di Fatima nel mentre tutti i presenti eleveranno una fiaccola accesa, simbolo ed espressione della nostra fede. Oltre ai fedeli di Benevento e diocesi parteciperanno tutti i sacerdoti e i 70 sindaci del territorio diocesano. L’Onorevole Clemente Mastella, Sindaco di Benevento, a nome di tutti consegnerà la chiave d’oro nelle mani della Madonna come segno del totale affidamento del popolo sannita alla Madre di Dio e dell’umanità. Animeranno la celebrazione l’Orchestra Filarmonica di Benevento e il Coro Polifonico Cittadino.