Come la Vergine stessa aveva detto a Bruno Cornacchiola di invocarla così, anche tutti noi, pellegrini della Parrocchia di San Gennaro sicuramente abbiamo pregato nel nostro cuore con queste sue parole.
6 maggio 2017: sono le prime ore del mattino e in 57 persone siamo tutti ansiosi e vogliosi di trascorrere un magnifico sabato. Non il solito sabato mondano, ma un sabato ricco dell'Amore di Dio. E' questo ciò che abbiamo scelto di vivere il primo sabato del mese di maggio nel centenario delle apparizioni della Madonna a Fatima.
Sono le ore 6:00, guidati dal nostro Parroco Mons. Pasquale Maria Mainolfi, siamo pronti per intraprendere un'altra tappa del cammino.
Alle ore 10:00 circa siamo lì, dove il grande San Paolo ha versato il suo sangue per Gesù.
Non abbiamo non potuto pensare a cosa abbia provato l'apostolo quando fu decapitato nel 67 d.C. : secondo la tradizione la testa mozzata rimbalzò tre volte e dal terreno scaturirono tre sorgenti d'acqua.
Ancora, guidati dalle parole dolcissime e penetranti di Madre Rebecca Nazzaro camminiamo esplorando la grotta in cui quel giorno apparve Lei: “la Bella Signora”.
Non possiamo non pensare a cosa abbia provato Bruno Cornacchiola insieme a suoi figli...Possiamo solo immaginare quella luce soprannaturale da cui sono stati invasi...Possiamo solo percepire l'aria di quei luoghi sacri.
Ore15:00 siamo con Te Gesù davanti alla Tua immagine, desideriamo immergerci nella Divina Misericordia. E' l'ora della Tua Grazia e nel nostro cuore c'è un solo pensiero: Gesù confido in Te.
Ma il pomeriggio non è finito... c'è ancora tempo. Tempo per visitare la Basilica di san Pietro, tempo per un gelato, una granita o per comprare un oggetto sacro... o semplicemente una passeggiata in piazza San Pietro.
Ma come ogni esperienza anche qui è arrivato il momento di tornare a casa.
Anche il viaggio di ritorno (come quello di andata) è ricco di preghiera (lodi, vespri e Santo Rosario), canti e simpatiche conversazioni.
Grazie al Preside Davide Nava per la sua meditazione.
Grazie a Madre Rebecca Nazzaro per la sua guida.
Grazie all'inimitabile e instancabile nostro caro Parroco don Pasquale che ha saputo farci vivere intensamente ogni singolo momento.
E grazie a tutti coloro che hanno partecipato, che hanno contribuito con un sorriso, una parola, un gesto per rendere viva la nostra comunità parrocchiale.
E' l'ora del saluto e non ci resta che dire: “Dio ci benedica e la Vergine ci protegga”.